Seguso Vetri d’Arte apre lo show room nel cuore di Mosca, presentando al mercato russo il proprio marchio e i propri prodotti lungo la celebre via del lusso Petrovskij Passaž, a fianco a Chanel, Tiffany e Cartier.
Si avvia cosi Il sodalizio tra Seguso Vetri d’Arte e l’imprenditore russo Mikhail Kusnirovich, proprietario di quote di maggioranza in diversi importanti centri commerciali a Mosca, in particolare GUM nella storica Piazza Rossa, e fondatore e presidente di Bosco di Ciliegi che possiede partecipazioni d’élite nella moda, bellezza, così come ristoranti in tutta la Russia con cui sovrintende a una delle più grandi catene di vendita al dettaglio di lusso multimarca del paese. Il suo nuovo ambizioso progetto, denominato Bosco Casa, coinvolge Seguso Vetri d’Arte quale partner di riferimento per illuminazione, arredo e tailor made in vetro di Murano. Per l’inaugurazione è stata allestita una piccola fornace dentro al Petrovskij Passaž, dove una squadra di maestri Seguso Vetri d’Arte ha creato il vetro sotto gli occhi del pubblico, coinvolgendolo nel soffio creativo.
Mikhail Kusnirovich, – da sempre grande amante e divulgatore della cultura italiana e tra le cui tante attività ha anche organizzato la tournée del Teatro alla Scala di Milano al Teatro di Bolshoi – possiede e gestisce più di 100 punti vendita a Mosca, San Pietroburgo, Samara e Novosibirsk, tra cui negozi indipendenti di MaxMara, Moschino, Etro, Alberta Ferretti, La Perla, Jean-Paul Gaultier, Antonio Marras, Kenzo, Pomellato, Iceberg, Scervino e Corneliani, Ermenegildo Zegna, R.E.D. Valentino e Kenzo, solo per citarne alcuni.
Grazie a questa importante partnership, Seguso Vetri d’Arte appassionerà sempre di più il mercato russo alla straordinaria storia e tradizione di una dinastia vetraria tra le più antiche al mondo, alla bellezza del vetro di Murano Seguso e alla magia di Venezia.
A Mosca, Seguso Vetri d’Arte ha già realizzato anche tutta l’illuminazione per il Bosco Cafe, sofisticato ristorante multipiano che si colloca nel cuore della capitale in Piazza Rossa 3, proprio di fronte al Palazzo del Cremlino.