Straordinaria istallazione luminosa, Sand and Fire è stata ospitata nello spazio Officina 2 di via Savona 33 durante la recente Milano Design Week 2012. Oltre 15.000 i visitatori che hanno visitato questo spazio segnato dai bagliori del fuoco, dove design, ricerca e innovazione si fondevano a gesti sapienti e arcaici, così come temi e volumi contemporanei prendevano forma da radici antiche.
Sabbia e Fuoco sono stati gli ingredienti di un’istallazione artistica che ha dato spazio alla luce e ha ricreato l’atmosfera densa e vibrante della fornace Seguso, una delle più antiche dinastie muranesi. Un varco di accesso alla magia del vetro, un percorso scandito dalla materia resa luce attraverso a 7 iconici lampadari di straordinaria dimensione. Sospesi ad un’altezza tale da poter essere toccati, offrivano una percezione tattile-visiva che contribuiva a far vivere l’autentica atmosfera della fornace.
Al suo interno, un luogo inaspettato: la Concept Room che evocava il momento creativo, l’intuizione del Maestro che prende forma sul “bronzino”, il banco da lavoro accanto al fuoco dove egli traccia in gesso bianco rapidi segni, immaginari e risoluti, che resi soffio danno vita all’arte del vetro di Murano.
Spazio di incontro e scambio, la Concept Room ha invitato designer e visitatori a farsi ispirare dalla straordinaria potenzialità creativa della materia. Cartoncino nero e matita bianca erano a disposizione di quanti hanno voluto lasciarsi guidare dal gesto semplice e puro che nasce in fornace e tracciare nuove storie di vetro insieme a Seguso.
Be Inspired, Leave you Mark è stato un invito a lasciare il proprio “segno creativo”, a esprimere un’intuizione esposta su “The Wall of Inspiration”, parete densa di schizzi e scenografia in progress che giorno dopo giorno ha raccolto, proprio come il bronzino, intuizioni, idee e pensieri di luce. Al termine del Salone, sono stati raccolti sulla parete oltre 2.000 disegni.
Be Inspired, Leave you Mark ha preso avvio martedì 17 aprile alle ore 17.00 con un opening party che ha visto presenti i più importanti rappresentati della creatività .
L’invito a “lasciare un segno” era stato rivolto anticipatamente e durante il Salone ad alcuni Vip designers ed architetti di fama internazionale, che condividono con Seguso la passione per il vetro. Tra questi l’archistar Richard Meier e Roger Thomas, ex Design Director dei Wynn Hotels.